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  • Immagine del redattoreGrazia

Panareddi, i tipici dolci pasquali di Caltagirone

Aggiornamento: 27 mar 2021

Ai tempi del coronavirus, in un’Italia in preda alla più grande sindrome di procrastibaking di questo millennio, anche io cedo alla nostalgia e all’impasto: è tempo di panareddi!

Un modo per sentirmi a casa anche a 1200 km di distanza.

I panareddi sono un dolce pasquale fatto con un impasto semplice e fragrante. Il suo nome e la sua forma richiama il panaro, ossia il cestino di vimini in cui venivano tradizionalmente riposte le uova. La ricchezza di questo dolce è data dalle infinite possibilità di decorazione di questi panari. Quindi avremo trecce a simulare i manici del panaro e poi ogni tipo di contenuto: grappoli d’uva, piccole pere, roselline .. e anche tutto ciò riporti alla simbologia Pasquale.


Vediamo la ricetta!


Ingredienti

1 kg di farina 00

250gr di zucchero

250gr di strutto

1 bustina di lievito

1 bustina di vanillina

latte


Per decorare:

1 uovo sbattuto da spennellare

codette di zucchero colorate


Facoltativo:

uova da porre al centro dei panareddi


 

Preparazione

Ponete in una scodella farina e strutto, e lavorateli con le mani fino a quando lo strutto non sarà ben assorbito. Aggiungete lo zucchero, la bustina di lievito e la vanillina. Mescolate e poi aggiungete il latte. Qui come vedete non indico la quantità. Come in molte ricette tradizionali, nessuno si è mai posto la questione di quanti ml di latte. L’indicazione è di aggiungere latte fino a che l’impasto non sarà diventato liscio e sodo. L’importante è che non diventi colloso, perché poi dovrete lavorarlo. Quindi l’immagine più corretta è quella del pongo.

Lasciate riposare l’impasto coperto da un piatto per almeno 2 ore a temperatura ambiente.

Passate le 2 ore potete iniziare a creare tutte le forme che andrete ad assemblare per creare i vostri panari. Vi elenco le basi della mia famiglia solo per darvi un’idea.


Prima di tutto, stendere una parte di impasto per creare una base, fate una treccia per il manico e lavorate la pasta restante per i grappoli d’uva, le piccole pere etc..se volete, potete anche ponete un uovo al centro e fermatelo alla base con delle strisce di impasto.

Con queste dosi dovreste riuscire a fare 4 panareddi della dimensione di un piattino da caffè. Io in questa occasione ho preferito non mettere le uova al centro, com vedete nelle immagini.




Una volta terminate le decorazioni, spennellate d’uovo e cospargete di codette di zucchero colorate.


Cottura: a 180 gradi per 15minuti circa, controllando sempre che non si brucino.

Panareddi ricetta dolci pasquali
Panareddi


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